Come previsto dal “Programma degli interventi essenziali e indifferibili” (DPCM 8/06/2023) per la Capitale, nell’ambito dell’intervento n.34 “Restauro delle edicole votive del centro storico di Roma” è tornata a splendere l’effige del Cristo Redentore, situata su Palazzo Lancellotti, edificio del Rione Ponte risalente alla fine del Cinquecento.
Giubileo 2025 Spa incaricata come Soggetto Attuatore dell’intervento, ha seguito i lavori di questa e di altre edicole votive diffuse nel Centro Storico, dalla progettazione alla cantierizzazione e realizzazione del restauro, in collaborazione con il Comune di Roma (Sovrintendenza Capitolina) e con il supporto di personale specializzato nel settore. L’intervento è stato anticipato dall’esecuzione di esami diagnostici finalizzati alla conoscenza dell’opera: le tecniche esecutive, i fattori di degrado, la presenza e qualità di sostanze estranee e non originali.
Palazzo Lancellotti si estende su tre ordini, con undici finestre di travertino e un suggestivo cornicione a guscio decorato con motivi a palmette. Le due edicole sacre che adornano gli angoli del palazzo sono state restaurate nell’ambito del Programma Giubilare. L’edicola del Cristo Redentore, situata all’angolo tra Via dei Coronari e Via Lancellotti è infatti gemella con quella posta all’angolo tra Piazza e Via Lancellotti, raffigurante la Madonna Addolorata.
Risalente al XVIII secolo, il Cristo Redentore presenta una cornice ovale protetta da vetro, con una raggiera circondata da tre teste di angioletti nella parte inferiore e un angelo ad ali spiegate sulla parte superiore destra. Sotto di essa, un lume a braccio in ferro battuto ottocentesco completa l’arredo.
Il dipinto originale, una copia del XVIII secolo di Raphael Mengs, fu trasportato da tavola a tela e collocato all’interno del palazzo nobiliare nella metà dell’Ottocento. Il restauro del 1979 ha comportato la realizzazione di una copia in affresco, da parte del restauratore Luciano Maranzi, in sostituzione del dipinto su tela.
L’intervento di restauro ha interessato l’affresco, il legno, lo stucco e il metallo, con trattamenti di pulizia mirati e studiati per le specifiche caratteristiche dei materiali, come: consolidamento delle parti mancanti o rovinate, disinfezione, stuccatura di fessurazioni o fratturazioni, verniciatura, trattamento cromatico e protezione finale.